Al giorno d’oggi, quando occorre acquistare e installare una caldaia, per legge bisogna scegliere un apparecchio a condensazione.
Per quale motivo? Perché quest’ultimo si differenzia dalle caldaie tradizionali per una ragione particolarmente significativa: permette di consumare meno gas, allo scopo di inquinare di meno.
Dunque è una caldaia più amica dell’ambiente, e al contempo anche del portafoglio visto che permette un significativo risparmio in bolletta.
Infatti, a differenza delle caldaie tradizionali sfrutta anche il calore latente che si trova nei fumi di scarico.
Dapprima scalda l’acqua mediante la combustione del gas. Poi, attraverso lo scambiatore preleva anche il calore dai fumi prima che fuoriescano e si disperdano nell’ambiente. In tal modo scalda ulteriormente l’acqua, limitando l’utilizzo del combustibile.
Inoltre, è possibile risparmiare ancora di più con questa caldaia attraverso vari accorgimenti, che spieghiamo nel corso del presente articolo.
Eseguire una corretta manutenzione periodica
La manutenzione periodica della caldaia a condensazione serve a tenerla sempre nelle migliori condizioni, facendola durare più a lungo per continuare a risparmiare negli anni
Occorre provvedere a fare eseguire la pulizia dell’apparecchio e delle sue componenti a un tecnico specializzato. Molto importante è anche che il tecnico verifichi se il processo di combustione funzioni al meglio, così come se il sistema di uscita dei fumi di scarico sia efficiente.
Dopo ogni manutenzione, viene aggiornato il libretto di impianto: è un documento obbligatorio che tiene conto di tutte le operazioni fatte dal manutentore.
Quando accendere il riscaldamento
Quando è il momento più adatto per tenere acceso il sistema di riscaldamento alimentato con la caldaia? Se ad esempio si possiedono dei termosifoni, quando bisogna attivarli?
Chi vive da solo e sta spesso fuori per lavoro o per altri motivi, fa bene ad accenderli solo quando strettamente necessario.
Negli altri casi, conviene tenere accesi i riscaldamenti per molte ore al giorno, anziché a intermittenza. In questo modo si risparmia, perché la temperatura interna alla casa si mantiene costante, e non è necessario che i componenti della caldaia vengano ipersollecitati troppo spesso consumando di più per raggiungere la temperatura impostata.
Mantenere costante la temperatura per molte ore al giorno evita quindi di stressare eccessivamente la caldaia, facendola durare più a lungo nel tempo ed evitando possibili guasti che potrebbero verificarsi qualora venisse ipersollecitata troppo frequentemente.
Tra l’altro, facendo il possibile per evitare i guasti, si risparmia anche sui costi degli eventuali interventi di riparazione o sostituzione.
Valutare bene come impostare il cronotermostato
Il cronotermostato è un dispositivo che programma orari e temperature di funzionamento del sistema di riscaldamento. Serve a diffondere il calore in modo efficiente in base alle necessità.
Volendo, con tale oggetto è anche possibile intervenire sulle singole stanze della casa, regolando la temperatura in maniera differente anche a seconda della frequenza di utilizzo di un determinato ambiente domestico.
In effetti, ad esempio, è inutile tenere costantemente accesi i riscaldamenti nelle camere da letto se tutte le persone che si trovano in casa durante il giorno frequentano soprattutto la cucina, il salone o altri spazi interni.
Usare con intelligenza questo strumento di regolazione rappresenta un altro validissimo modo per risparmiare sui consumi senza rinunciare al giusto comfort abitativo.
Utilizzare le valvole termostatiche
Le valvole termostatiche si utilizzano sui singoli termosifoni di una casa o altro edificio.
Dispongono di una valvola autoregolante a cui è associato un termostato, che si occupa di regolare l’apertura della stessa valvola prendendo in considerazione la temperatura ambientale.
Ogni valvola quindi si chiude ogni volta che viene raggiunta la temperatura preimpostata, evitando sprechi.
Se in alcuni casi la valvola termostatica va applicata obbligatoriamente a tutti i caloriferi di casa, si tratta di uno strumento che potrebbe risultare utile anche a molte altre persone ai fini del risparmio.
Altri accorgimenti per risparmiare
Oltre ai consigli appena riportati, per risparmiare con una caldaia a condensazione conviene anche:
- Isolare l’abitazione termicamente, intervenendo sulle pareti interne ed esterne.
- Installare serramenti con il doppio vetro.
- Assicurarsi con frequenza che i termosifoni e le valvole funzionino adeguatamente.
- Isolare i tubi tra boiler e serbatoio, in modo da essere certi di avere l’acqua calda subito a disposizione. Fare questo soprattutto che il serbatoio si trova nel sottotetto.
- Isolare le condutture poste nel sottotetto nella parte alta ma non in quella inferiore, così che possano ricevere il calore proveniente dai locali che si trovano al di sotto.
- Evitare di usare il riscaldamento di notte mentre si sta dormendo. Anche perché è stato dimostrato che il riposo notturno è di maggiore qualità quando la temperatura non è troppo elevata.
- Quando si deve ariare la casa, conviene farlo soltanto per dieci minuti al giorno: è un tempo sufficiente ed evita di abbassare troppo la temperatura interna.